17 gennaio 2016

Big Screen #6 Quo vado?

Buona domenica e bentornati su BBSE! Io *Giusy* e Cristina siamo andate a vedere Quo vado?, il nuovo film di Checco Zalone, e oggi ve ne parliamo :D Ci sarà piaciuto? Attendiamo i vostri pareri c:

Fonte: mymovies.it
Checco Zalone questa volta interpreta un personaggio che vive ancora sulle spalle dei genitori, ha una fidanzata che non ha intenzione di sposare, ma soprattutto ha un posto fisso che non ha intenzione di lasciare tanto facilmente. Nemmeno quando arrivano i tagli alla provincia e, per non perderlo, sarà costretto a lavorare lontano da casa.

Anche questa volta ci troviamo davanti un film alla Checco Zalone, ma allo stesso tempo ci troviamo davanti qualcosa di diverso. C'è chi dice che tra i lavori del comico italiano è uno dei migliori, e non posso che esserne d'accordo, soprattutto per la trama. Sono rimasta molto sorpresa perché rispetto ai film precedenti questo ha una trama graziosa, per niente stupida, che coinvolge per la sua semplicità e la sua sincerità.

Tra i film di Checco però penso che sia quello che fa meno ridere. Non fraintendetemi, è divertente, ma non quanto Cado dalle nubi, Sole a catinelle o Che bella giornata. Ad ogni modo è un film molto piacevole che consiglio soprattutto per staccare un po' la spina e assolutamente da non paragonare ai cinepanettoni, perché di certo le storie di Zalone non sono volgari.

Dal punto di vista di Cristina: Anch'io sono andata a vedere il film attratta dalla sua scalata nelle classifiche e dal tanto sentirne parlare. Ammetto che di Checco Zalone l'unico film che ho visto è stato "Sole a catinelle" che ricordo ai tempi mi piacque e mi fece ridere moltissimo. Concordo con Giusy sul fatto che la trama è originale, anche se sfrutta molto l'ironia sugli italiani stessi. La sicurezza di avere un posto fisso, l'essere un po' "bamboccioni" nel non volersi sposare o lasciare casa tanto presto (che poi dopo i 40 anni tanto presto non è più) con una madre che lo veste e lo riverisce, quasi lo imbocca durante i pasti. La "corruzione" con il denaro, una buonuscita per lasciare un posto di lavoro a tempo indeterminato.
La sala dedicata al film era la più grande presente al cinema, nonostante questo piena. Ho visto molte risate, e io stessa ho riso a molte battute (la canzonicina di Checco poi.... "I am an Italian boy mafia, pizza e maccheroni" mi ha fatto morire) però forse si è calcata un po' troppo l'ironia sugli italiani, facendoci apparire in una cattiva luce, si. Anche se la verità è quella... Un film che io consiglierei, di solito non guardo i film italiani (stessa cosa per i libri...cambierà mai?) visto che rimango spesso delusa.


Informazioni: Gennaro Nunziante (regia), Checco Zalone (sceneggiatore),  Eleonora Giovanardi (Valeria), Sonia Bergamasco (Dottoressa Sironi), Maurizio Micheli (padre di Checco), Ludovica Modugno (madre di Checco), Lino Banfi (senatore).

Giusy & Cristina

1 commento:

  1. Non amo questo genere di film e quindi sarà difficile che lo guarderò :3 Però devo dire che Sole a catinelle mi era piaciuto tanto ^^

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